Equus di Ludovico De Luigi e Gigi Bon sbuca fuori da pag. 83:
He walked on. Where is my hat, by the way? Must have put it back on the peg. Or hanging up on the floor. Funny, I don’t remember that.
Non lo ricordavo nemmeno io.
L’autore è facilmente intuibile. La connessione, seppure remota, tra i pittori e l’opera, ha un senso: dal vedutismo allo svedutismo passando per altri porti. Non c’è nessuna ragione di bloccare il traffico.