#SanPatrizio: 17 Marzo

Della visita al Pozzo di San Patrizio ho ormai un ricordo vago, la giornata finì in un pub della periferia di Dublino con i baristi in condizioni imbarazzanti, battuti dalla Guinness. Pinte di birra o meno, un brindisi in onore del santo è d’obbligo.

Protettore degli ingegneri – fu lui a suggerire l’utilizzo della malta – viaggiò moltissimo, attraversò luoghi antichi impronunciabili, tornò in Irlanda dopo una peregrinazione di quindici anni sognando il ritorno a Tara – e pure Rossella O’Hara farà lo stesso nella sua Tara oltreoceano.

Risoluto nel voler ottenere il permesso da re Laoghaire di diffondere il cristianesimo nell’isola smeraldo, convertì le figlie del re e confuse le idee ai druidi locali, spiegando la trinità con un trifoglio, mostrando le tre foglie unite da un unico stelo.

Tra i suoi scritti non poteva mancare la sua benedizione al viaggiatore:

 

Che la strada sia al tuo fianco

Che il vento ti sia sempre alle spalle

Che il sole splenda caldo sul viso

Che la pioggia cada soffice sui campi

E finché non ci incontreremo ancora

Che Dio ti tenga nel palmo della sua mano.

 

 

 

 

 

 

 

2 pensieri su “#SanPatrizio: 17 Marzo

  1. Splendida benedizione! Non la conoscevo e mi piace assai! Grazie
    Sai che quando ho letto “San Patrizio” ho pensato al pozzo che si trova ad Orvieto: grande opera d’ingegneria….
    Mi sa che ora dovrò andare su Wiki e conoscere anche l’omonimo pozzo…

    Buona giornata 🌸

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