Bisbigli di seta

Chiudiamo l’anno in bellezza, con il Cantico dei Cantici, nella bella traduzione dal latino di Cesare Angelini, nata come racconta nella prefazione per una scommessa con se stesso: “vedere se ero ancora capace di scrivere in versi, come ai miei vent’anni, che era tornare un po’ giovane.”[1] L’interpretazione canonica è quella di un idillio amoroso, un dialogo tra due sposi, un pastore, il “Diletto” della pastorella dal nome impegnativo, Sulamite. Nella tradizione ebraica viene letto come un’allegoria tra le nozze tra Dio e la nazione ebraica; secondo invece l’esegesi cristiana è un rimando all’unione tra Cristo e la Chiesa. A … Continua a leggere Bisbigli di seta