Un ghazal afghano

C’è un libro di poesie a cui sono molto legata, è il Divano Occidentale [1], raccolta che richiama parzialmente un titolo di goethiana memoria [2] ma che opta per una scelta ben più radicale, già occidentalizzata: il materiale islamico viene presentato già tradotto in italiano e ordinato secondo una semplice sequenza cronologica, senza note o schede biografiche degli autori, una scelta stilistica che mette in evidenza la liricità dei singoli componimenti e ne fa apprezzare in pieno il senso. Per ghazal generalmente si intende la “canzone o elegia d’amore”, di solito oscilla tra i 5 e i 15 versi, ma può avere … Continua a leggere Un ghazal afghano