Che fine ha fatto Carneade?

  “Carneade! Chi era costui? – ruminava tra sé Don Abbondio seduto sul suo seggiolone, in una stanza del piano superiore, con un libricciolo[1] aperto davanti quando Perpetua entrò a portargli l’ambasciata. – Carneade! questo nome mi pare bene di averlo letto o sentito; doveva essere un letteratone del tempo antico: è un nome di quelli, ma chi diavolo era costui?” Una domanda che più o meno hanno posto a tutti, se non altro a scuola dove si era obbligati a rispondere in modo automatico con “il filosofo di Cirene noto per la sua straordinaria abilità retorica”[2] – punto. Non … Continua a leggere Che fine ha fatto Carneade?