Iperboli

Ultimamente ho notato che uso i superlativi con una certa frequenza, ora di natura sono un’entusiasta, però rileggendomi i moltissimi erano davvero troppi, insieme ai grandissimi. Tutti grandissimi o quasi, da risultare stucchevoli come i cuoricini su facebook, che una volta erano di dimensioni discrete e avevano una loro grazia, adesso sono dei cuori giganti rossi che non ho mai disegnato nemmeno all’asilo. Esagerazioni, iperboli che suonano subito sopra le righe, come l’esempio sul dizionario, che cita giusto per rendere meglio l’idea una frase del Boiardo: “né avorio né alabastro può eguagliare il tuo splendore e lucido colore.” Nella vita … Continua a leggere Iperboli