How will we live together? Giardini

A bit late but here I am with the second part of the Biennale 2021. Having seen both, I’d suggest you to start with this venue and then proceed to the visit at the Arsenale. Here you will find two scales that include part of the global research on the initial question: Across Borders and As One Planet. The projects and research displayed in the national pavilion of each country convey the idea of inclusivity, crossing boundaries and connecting human and non-human habitats. Globalization and climate change are key-factors that demand an immediate and effective response. More efficient technologies and … Continua a leggere How will we live together? Giardini

Freespace – Arsenale II parte

La visita all’Arsenale – “casa di industria” veneziana – completa il viaggio all’interno della Biennale di Architettura, luogo talmente grande che finiamo per uscire dai confini dei giardini per vedere al di là del ponte l’antica cattedrale di Venezia a San Pietro in Castello con campanile pendente. Nel buio della notte autunnale delle cinque arriva miracolosamente un traghettatore che ci fa scoprire che esiste una fermata ACTV Arsenale Nord e in un arco temporale di solo mezz’ora si arriva a Piazzale Roma. Tutto merito del Giardino delle Vergini, spazio a sud delle Corderie, per chi si spinge oltre e non … Continua a leggere Freespace – Arsenale II parte

57esima Biennale d’Arte di Venezia #VivaARTEViva

La vita inizia quando finisce la paura Padiglione Egitto L’edizione di quest’anno, curata da Christine Macel, segna una svolta necessaria, era da tanto tempo che non si assisteva a un progetto artistico corale così ben strutturato. Spazio agli artisti, a voci che sono state ignorate per lungo tempo, a progetti che si interrogavano sul rapporto con l’invisibile e con altre dimensioni in tempi lontani, come se si volesse ristabilire una cronologia di chi ha militato con resilienza senza arrendersi a un cinismo senza speranza, a un nichilismo paralizzante. Divisa come sempre in due parti, per la prima volta omogenee fra … Continua a leggere 57esima Biennale d’Arte di Venezia #VivaARTEViva

56esima Biennale di Venezia

  Forse questo mondo è l’inferno di un altro pianeta Aldous Huxley Anche quest’anno mi sono ridotta agli ultimi giorni per visitare “Tutti i Futuri del mondo”, curata da Okwui Enwezor in occasione del 120esimo anniversario della prima esposizione veneziana (1895), come sempre divisa in due sezioni, le Corderie all’Arsenale e i Giardini a Sant’Elena. Ora se quelli erano tutti i futuri del mondo, è il caso di risettare il tutto e iniziare daccapo. Alle Corderie si comincia con una foresta di pugnali e le installazioni al neon di Bruce Nauman con parole che trafiggono come spade, e si procede … Continua a leggere 56esima Biennale di Venezia

Il Palazzo enciclopedico: Giardini

Che i nostri viaggi d’esplorazione non abbiano mai fine. Paul Wühr Appena rientrata dalla visita ai Giardini, decisamente molto più impegnativa e densa rispetto alle Corderie. Non so quanto Auriti sarebbe stato soddisfatto delle soluzioni scelte per rappresentare in parte il suo lavoro, secondo il suo progetto originario, tutto lo scibile umano avrebbe dovuto essere custodito in un palazzo alto circa 700 m, di circa 136 piani. Commentavo insieme a mia sorella, anche lei un’artista, quanto l’elemento verticale, o se non altro la vertigine di altre altezze qui mancasse completamente, per dare spazio a visioni molteplici, orizzontalmente sparpagliate a terra, … Continua a leggere Il Palazzo enciclopedico: Giardini