Qui e ieri

L’uomo gioca sempre a partire dal centro della sua vita anche quando si disperde in cento maschere E. Fink   Finalmente sono riuscita a vedere L’anno scorso a Marienbad, considerato il capolavoro incompreso di Alain Resnais, con la sceneggiatura di Alain Robbe-Grillet, vincitore del Leone d’oro a Venezia nel 1961, un film in bianco e nero che non contempla l’ossimoro, o si ama o si odia, c’è chi alza gli occhi al cielo e ti augura buona fortuna! Non vado in Francia da anni, e quindi il mio francese è decisamente arrugginito, ma sentire Albertazzi recitare la sequenza di ricordi ordinati come … Continua a leggere Qui e ieri

La libreria di Don Chisciotte

Quando Don Chisciotte decide di partire all’avventura come cavaliere errante ha circa cinquant’anni, mortalmente annoiato dall’ambiente in cui vive, si rifugia spesso nella lettura. Bisognoso di nuova linfa, si inventa un altro mondo, si dà un titolo, nomina il suo cavallo “Ronzinante” per dargli un’aria più maestosa e inizia una seconda vita. Alla prima uscita finisce per prendere un sacco di bastonate, viene trovato a terra dal contadino del paese e riportato a casa. Ormai è già entrato nel suo nuovo personaggio, parla una lingua che né la governante, né il curato e il barbiere che gli prestano i primi soccorsi … Continua a leggere La libreria di Don Chisciotte