L’altra faccia della prosopopea

Qui gli esempi si moltiplicano, figura retorica che consiste nel far parlare cose, persone assenti, oggetti inanimati come se fossero “vivi”. Personificazione dal greco prosopon = volto. In una parola boria. Non solo vanagloria, tracotanza, pomposità, spocchia, a volte, anche le pietre parlano. Pigmalione si innamora di una statua di Venere nei racconti di Ovidio, che diventa Galatea in altre versioni. La statua prende vita e dall’unione dei due nasce Pafo. Passano secoli, e la statua viene sostituita con la figura della fioraia Eliza Doolittle, costretta a seguire lezioni di fonetica dal Professor Higgins nella commedia di Shaw. I due mondi … Continua a leggere L’altra faccia della prosopopea