Leggere tra le righe

          ‘I don’t really like reading anything. I don’t think reading is an experience.’ ‘But what about people reading you? Isn’t that an experience?’ Jenny felt horrible as she used the word. ‘I don’t really care about reading me, I’m a writer,’ said Vera Selig… (Difficulties with Girls, Kingsley Amis, 1988)   Oggi vi propongo una poesia di Kingsley Amis (1922-1995), romanziere inglese, poeta, critico, e insegnante di letteratura, padre dello scrittore Martin Amis. Amis è stato associato erroneamente con la corrente letteraria degli “Angry young men” – i giovani arrabbiati, tra cui spiccano John Braine, … Continua a leggere Leggere tra le righe

Il segreto di Merlino

                      A un gatto speciale Edwin Muir (1887-1959) è stato un poeta, giornalista, critico letterario, conosciuto anche per la sua attività di traduttore, il primo ad avere tradotto in inglese l’opera di Franz Kafka, insieme alla moglie Wilhelmina “Willa” Anderson. Originario delle isole Orkney, ha trascorso la prima parte della sua infanzia nella fattoria del padre, insieme ai suoi cinque fratelli, il trasferimento a Glasgow segna l’inizio di un periodo doloroso, la perdita in breve tempo di entrambi i genitori, e di due fratelli, l’impatto con un ambiente urbano austero, … Continua a leggere Il segreto di Merlino

Il risveglio di Filottete

Grazie a Pinkola Estés[1] mi sono messa a leggere una tragedia di Sofocle che non conoscevo, il Filottete. La storia ha una trama insolita, ma certo fa riflettere su una capacità spesso sottovalutata, l’empatia. Filottete è un valoroso guerriero che è stato abbandonato sull’isola di Lemno da Odisseo e i suoi compagni, dopo essere stato morso da un serpente che gli ha procurato una ferita al piede che non solo non guarisce e gli provoca delle pene indicibili ma emana un fetore insopportabile. Nessun marinaio vuole attraccare su quell’isola vulcanica dall’aria irrespirabile. Addolorato per il tradimento dei compagni con cui … Continua a leggere Il risveglio di Filottete

A rebours

Illustrazione dell’Edizione Bemporad & Figlio, Firenze 1902 Quando hai una cosa, questa può esserti tolta. Quando tu la dai, l’hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre. James Joyce Rileggendo Pinocchio di Collodi, tra l’altro in treno seduta in direzione contraria di marcia, come se fosse un viaggio a ritroso nel tempo, ho riapprezzato la saggezza e l’attualità di questa fiaba che aveva affascinato anche il grande Kubrick. A parte la classica interpretazione che ci insegnano fin da piccoli, se racconti le bugie ti cresce il naso come Pinocchio, e la rivisitazione nostalgica di … Continua a leggere A rebours