Solstizio di inverno

Chi è capace di vedere l’intero è filosofo, chi no, no. Platone Mi scuso se non sono stata troppo presente nel blog, almeno per quest’anno. Il rimando letterario di oggi è un classico shakespeariano, Racconto di Inverno, una tragedia che finisce bene. Qui troverete il simile e l’inverosimile, l’amicizia, la gelosia, il sospetto, l’inganno, la congiura, la calunnia, e a sorpresa pure l’oracolo di Delfi, e tra i protagonisti il TEMPO. Auguro a tutte/i buone feste! Continua a leggere Solstizio di inverno

Oltre le fatiche

Fatica d’amore, tristezza tu chiami una vita che dentro, profonda, ha nomi di cieli e giardini. E fosse mia carne che dono di male trasforma. Salvatore Quasimodo Che Eracle fosse un temerario si capisce già dall’inizio nel mito, quando nella culla strangola due serpenti mandati da Era – questa volta Zeus era stato più astuto del solito, quando aveva capito che non avrebbe potuto sedurre Alcmena sotto altre sembianze, aveva direttamente preso l’aspetto del marito Anfitrione, scatenando per l’ennesima volta l’ira di Era. Con il crescere degli anni, la forza di Eracle aumenta, non riuscendo a impararare a suonare la … Continua a leggere Oltre le fatiche

The Tenant of Wildfell Hall: V parte

Incredibile ma vero, Helen a Londra con il marito si annoia. Viene esibita come un trofeo, Mr Huntington comincia a essere geloso degli sguardi di ammirazione che la moglie riceve, così decide che è meglio che torni all’ovile in campagna, Grassdale, un posto mortalmente tranquillo. Lui ovviamente non la segue, promette di raggiungerla dopo qualche settimana, nel frattempo passano mesi. La moglie ha l’obbligo di informarlo giornalmente di tutti i suoi movimenti, condizionati dalla routine di una vita fin troppo domestica, rallegrata da qualche passeggiata in cui il tempo è stato sufficientemente clemente da consentire un’uscita all’aria aperta. Cresce l’insoddisfazione, finché … Continua a leggere The Tenant of Wildfell Hall: V parte