London’s calling #6: I casi di Fleet Street

Luoghi nonluoghi superluoghi liberamente rivisitati Torniamo alla mitica Fleet Street, una volta la strada dell’inchiostro sede dei principali giornali che ora si sono trasferiti nella più tecnologica Canary Wharf e a Wapping (dove un tempo impiccavano i pirati), rimane popolata da avvocati parrucconi settecenteschi, c’è il Tribunale o meglio The Royal Courts of Justice, Temple Bar – anticamente la porta di Londra, progettata da Christopher Wren, l’architetto Scricciolo, dopo l’incendio che distrusse la città nel 1666 – punto di raccordo con lo Strand, strada che costeggia Embankment e il Tamigi, confluisce nel tragitto ad arco di Aldwych e sfocia nella piazza con i … Continua a leggere London’s calling #6: I casi di Fleet Street

Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister (IV parte)

È già passato un anno da quando ha lasciato il figlio alla Provincia Pedagogica. Felix non sembra felice del nuovo ruolo che gli hanno affidato: la cura dei puledri. Ha nel frattempo imparato una nuova lingua, l’italiano. Gli istruttori spiegano che lasciano ai ragazzi scegliere le lingue in base alle loro inclinazioni, nessun insegnamento ma conversazioni libere tra loro con una lingua al mese scelta a rotazione, tra le altre arti, la musica viene al primo posto, seguita dall’arte poetica, viene incoraggiata l’improvvisazione in versi, e la pittura. E i pittori vivono in abitazioni bellissime, proprio perché bisogna coltivare sempre … Continua a leggere Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister (IV parte)