Keats e l’umor nero

                I confronti sono odiosi Robert Burton, Anatomia della Malinconia, 1621 Nell’ultimo mese di questo faticoso 2012 sono andata a rileggere alcuni versi di John Keats (1795-1821), il poeta romantico per eccellenza, spesso ricordato per l’ode all’usignolo o usignuolo a seconda delle antologie, omaggiato anche in un saggio di Borges[1], che citando Il mondo come volontà e rappresentazione di Schopenhauer apre uno scorcio illuminante sulla dimensione atemporale: Chiediamoci con sincerità se la rondine di quest’estate è un’altra da quella dell’estate passata e se realmente tra le due il miracolo di trarre qualcosa dal … Continua a leggere Keats e l’umor nero

Rosa rosae

…“la rosa è amica di Bellezza, e l’usignolo s’accompagna all’Amore, all’uno attribuisci virtù, all’altra mutevolezza. Molte rose sono sbocciate in questo giardino, eppure, nessuno può cogliere in esso una rosa senza provare dolore di spine.” (Hâfez) Oggi un omaggio alle declinazioni della rosa in poesia, probabilmente uno dei fiori più citati in rima. Le famose ottave barocche di Giambattista Marino spesso ricordate come esercizio di stile sulle proprietà della rosa, in realtà rappresentavano un elemento di rottura rispetto al genere eroico del ‘500 che prevedeva il tema guerresco. L’Adone raccoglie venti canti dedicati esclusivamente al tema dell’amore: “…La vera regola … Continua a leggere Rosa rosae

Cuor di leone

San Girolamo, patrono dei traduttori, a volte è raffigurato in compagnia di un leone. A Venezia, alla Scuola di San Giorgio degli Schiavoni, un intero ciclo di Vittore Carpaccio è dedicato al santo. Nella tela “San Girolamo e il leone nel convento”, il santo ritorna dall’eremitaggio nel deserto con un leone che aveva ammansito togliendogli una spina dalla zampa. L’opera mostra il momento in cui i frati del convento vedono la belva e fuggono terrorizzati prima che il monaco possa raccontare come siano andati i fatti. Ci sono moltissimi altri dipinti legati all’episodio del leone accudito dal santo. Alla National Gallery … Continua a leggere Cuor di leone

Well well well

Ogni anno, come sempre, vado a vedere la Biennale. Come ogni anno? Ma non si chiama Biennale? Appunto, si alternano le Biennali di Arte con quelle di Architettura. Quest’anno, il tema della mostra erano le “Illuminazioni”, un titolo quasi diderottiano, con l’implicito gioco di parole tra illumina + nazioni…in realtà anche un omaggio alle “illuminazioni” di Rimbaud, nel senso di intuizioni o visioni raccontate. Purtroppo le illuminazioni coinvolgono un panorama piuttosto lugubre. Del Padiglione Italia se n’è parlato anche troppo, ma devo ammettere che il richiamo agli uccelli di Hitchcock ha sempre il suo fascino. Ci sono delle eccezioni, sorprendenti … Continua a leggere Well well well