Il Fuoco – V e ultima parte

Stelio con la Foscarina vanno a far visita a Lady Myrta che ha un magnifico palazzo, circondata da levrieri. Due levrieri dal nome biblico – Gog e Magog li aveva regalati a Stelio – già il nome è un indizio, giganti, ma anche popoli e nazioni lontanissime. Gog a forza di cacciare lepri è diventato storpio. Lady Myrta gli offre il suo Donovan…e ricorda una storia tristissima di una donna francese uccisa durante una battuta di caccia, colpita da un colpo mortale riservato a una lepre e che sarà fatale per entrambe. Dentro la Basilica dorata di San Marco la … Continua a leggere Il Fuoco – V e ultima parte

VENEZIA, Again #1

Si riparte da Venezia, iniziando dal nome. La forma dotta di Venezia riprende il classico Venetia. Altre varianti sono Veniesa, Vegnesia, Vinegia. Il plurale Venezie viene usato fino al XVI-XVII secolo. Venetia e Veneto fanno riferimento agli abitanti: Veneti preromani. In epoca bizantina anche Venetici (Benétikoi). Troppo semplice per una città così complessa? Giulio Lorenzetti, autore di una delle guide storiche sulla città, VENEZIA E IL SUO ESTUARIO, citando una villotta, cerca di trovare una spiegazione più poetica, si dimentica il nome del poeta che viene confinato nell’anonimato, ma a lui si deve il tentativo di trovare un’altra etimologia: VENEZIA vorrebbe dire veni … Continua a leggere VENEZIA, Again #1

A luci spente

Venerdì 13 ho fatto davvero un tour da paura, clienti difficili da gestire, un turista sgridava il mondo perché non era allineato con i suoi pensieri – la moglie lo guardava con la tenerezza che si prova nei confronti di un bambino ferito – il microfono non funzionava, il tono della voce a tratti inesistente, a tratti con un volume troppo forte che spaccava i timpani di una ciurma disordinata..e io continuavo a parlare, continuavo a recitare la mia parte, anche se a teatro c’era una manciata di Proci, Argo era morto, Ulisse inghiottito da secoli nella terra dei Beati. … Continua a leggere A luci spente

Elevazioni #23

Qui c’è tutto da ricostruire, giorni fa vagavo con un taxi nella laguna per lavoro, una viaggiatrice della Pennsylvania mi indica una scultura vicino al cimitero di San Michele: “Chi sono? Due amanti?”..Inforco gli occhiali e metto a fuoco “Dante’s barge“, altro che amanti, Dante e Virgilio su una chiatta, opera dello scultore armeno Georgy Frangulyan, installazione commissionata in occasione della Biennale di Venezia qualche tempo fa, davanti all’isola dei morti.. Nessuna domanda sulla Biennale, per cui aspetto una sua reazione. “Ah sì, beh a me sembrano lì da secoli.” E in effetti, se mi tolgo gli occhiali, scompaiono inghiottiti … Continua a leggere Elevazioni #23

Quattro passi intorno a San Girolamo

30 Settembre | San Girolamo | Patrono dei traduttori | A Venezia il nome rimanda alla sede di un distributore di benzina, di una scuola elementare a Cannaregio, dell’Ateneo Veneto (San Fantin o Scuola di San Girolamo applicata alla giustizia, nota anche con il nome di scuola dei picai (impiccati), accompagnavano al supplizio i condannati a morte). L’edificio, dopo la soppressione della Scuola di San Girolamo, nell’Ottocento venne affidato alla Società Veneta di Medicina, che poi si unì ad altri istituti culturali, dando vita nel 1812 all’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Frequentato nel corso degli anni da Daniele Manin, Nicolò Tommaseo, Pietro … Continua a leggere Quattro passi intorno a San Girolamo