La versione di Barbablù

Ovvero il romanzo omonimo di Kurt Vonnegut, altro Barbablù, altra interpretazione. Protagonista un vecchio eccentrico che vive recluso in una casa museo: Rabo Karabekian, americano di origine armena, pittore appartenente alla corrente dell’espressionismo astratto, collezionista d’arte, vedovo, cieco da un occhio. Elemento in comune con il serial killer fiabesco una stanza segreta in cui nessuno può entrare. Cosa nasconde quella stanza lo scoprirete leggendolo, se non l’avete già fatto. La casa è di per sé un enigma, che viene complicato e risolto da un incontro casuale sulla spiaggia: Circe Berman, anni 43, scrittrice, vedova, con le idee chiare su quello che Rabo Karabekian deve fare … Continua a leggere La versione di Barbablù

One book in one tweet #22 Confronti

22-110 Avviso ai naviganti di E. Annie Proulx (trad. di Edmonda Bruscella) Tempi duri per Quoyle, momenti di diversi colori. Letters on Cézanne di Rainer Maria Rilke Dedicato a Lou Salomé, l’arte spiegata tentando di cambiare idea sulla vita. Teorie inglesi del romanzo 1700-1900 di Sergio Perosa Sempre un piacere rileggerlo. Gli autori raccontati dagli autori stessi: c’è uno strano andirivieni..quando cala la tela nessuno è pronto. A Passage to India di E. M. Forster Prosa elegante per un conflitto di classe che non si risolve. Pitagora, Le opere e le testimonianze (Oscar Mondadori) Aristosseno sostiene che Pitagora, pugile lungochiomato, attinse le … Continua a leggere One book in one tweet #22 Confronti

Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister (II parte)

Riprendo la lettura degli anni di pellegrinaggio, lunedì scorso c’eravamo lasciati con l’incontro con i Superiori che avrebbero dovuto facilitare la scelta della futura educazione del figlio di Wilhelm, Felix. L’appuntamento, come ogni romanzo che si rispetti, è rimandato da altri eventi, dopo essersi congedati dalla famiglia descritta nella novella Il Secondo San Giuseppe e dall’amico Montan che si allontana tra le montagne, Wilhelm e il figlio hanno una piccola disavventura, si inoltrano sempre più in anfratti sconosciuti e vengono fatti prigionieri. Felix è disperato, il padre invece ha una calma serafica, rassicurato da una scritta che vede sulla parete … Continua a leggere Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister (II parte)

Venezia #2: Strada Nuova

La moda di amare Racine passerà come quella del caffè   Ora sappiamo invece quanto Voltaire avesse torto.   Nelle mie peregrinazioni capito raramente vicino a Strada Nuova, preferisco fare il periplo di Venezia passando per l’Accademia e poi dritta verso Rialto, tornando indietro per San Polo, cerco sempre di fare un tragitto diverso dall’andata, semplicemente per non annoiarmi. Strada Nuova è uno strano mélange, fiumi di persone che invadono ogni giorno la città una volta scese alla Stazione di Santa Lucia, non a caso la santa protettrice della vista. I turisti, li riconosci subito, li vedi confusi che vagano … Continua a leggere Venezia #2: Strada Nuova

Altri trifogli

Questo lunedì di Marzo che sembra autunno, almeno qui in Veneto, voglio ricordare un poeta irlandese, Patrick Kavanagh (1904-1967), nato a Inniskeen, County Monaghan –  in Irlanda ogni volta che si presentano, annunciano il nome della contea, e quindi rispetto la tradizione – in una famiglia numerosa di contadini, in una terra che però ha visto nascere i più grandi scrittori e sperimentatori del linguaggio in lingua inglese, ricca di miti, storia, letteratura, elfi, folletti, e leprechauns, gnomi sui generis. E visto che ieri è stato pure San Patrizio, patrono di Irlanda, festeggiato ogni anno con fiumi di Guinness, e trifogli dipinti … Continua a leggere Altri trifogli