Libere interpretazioni

Una volta che ti trovi in una posizione di fiducia e potere, sogna un po’ prima di pensare Toni Morrison È da tempo che volevo scrivere qualcosa sull’Otello di Shakespeare, non voglio parlare del tema trito e ritrito della gelosia, ma proprio all’inizio del dramma c’è una frase che mi ha sempre colpito perché si apre a diverse interpretazioni: “quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.”[1] E come … Continua a leggere Libere interpretazioni

Asini d’oro

Può ben dire la sua un leone, quando a dir la loro ci sono tanti asini in giro. Demetrio: atto V, scena I, Sogno di una notte di mezza estate, Guglielmo Scuotilancia Questi sono giorni di ricordi…e allora mi è venuta in mente una frase che citava sempre la mia padrona di casa inglese, Mrs Record, un cognome fantastico: “You can lead a horse to water but you can’t make it drink” (puoi portare un cavallo all’acqua ma non puoi fargliela bere)… Il classico sforzo inutile, con una variante in più: c’è la pretesa di sentirsi utili per qualcuno. Ed … Continua a leggere Asini d’oro

Trick or treat?

Macbeth e Banco con le Streghe di Henry Fuseli Ormai la frase scherzetto o dolcetto? è sbarcata anche in Italia, anche se Halloween in versione mediterranea è un bell’ossimoro. È una festa che inevitabilmente mi ricorda l’Inghilterra, soprattutto i bambini che ti suonano il campanello vestiti da fantasmi che non fanno per niente paura per avere qualche biscotto. Gli scherzetti, i famigerati tricks, che anticamente si riferivano a veri e propri sortilegi, sono di solito ragni di plastica, gelatine verdastre filiformi, scheletri tremolanti tenuti da visibilissimi fili di nylon. La scena invece di un incontro spaventoso con le streghe riaffiora … Continua a leggere Trick or treat?

Il compleanno di Shakespeare

Oggi si festeggia il talento di un grande genio, secondo le fonti e secondo la mia Bibbia personale, l’insostituibile Manualetto Shakespeariano di Gabriele Baldini, è la data di nascita di William Shakespeare: nato a Stratford-upon-Avon il 23 Aprile del 1564. Ogni volta che lo ricordo, inevitabilmente mi viene in mente un altro genio, Miguel de Cervantes, morto lo stesso giorno in cui è morto Shakespeare, il 23 Aprile del 1616. Un’amica spagnola mi ha fatto una gradita sorpresa, inviandomi via Facebook il sonetto 98, che ha come protagonista proprio il mese di Aprile. Il tema è un classico della poesia amorosa: … Continua a leggere Il compleanno di Shakespeare

Tempo Divoratore spunta gli artigli al leone

Come sempre, testo in inglese, e di seguito la mia traduzione in italiano. Ho notato che molti cercano un commento, ma il sonetto è talmente cristallino che credo non abbia bisogno di nessuna spiegazione, oltre ai fiumi di parole già scritte sull’argomento. Sonetto 19 di William Shakespeare Devouring Time, blunt thou the lion’s paws, And make the earth devour her own sweet brood; Pluck the keen teeth from the fierce tiger’s jaws, And burn the long-liv’d Phoenix in her blood; Make glad and sorry seasons as thou fleets, And do whate’er thou wilt, swift-footed Time, To the wide world and … Continua a leggere Tempo Divoratore spunta gli artigli al leone