Solstizio di inverno

Chi è capace di vedere l’intero è filosofo, chi no, no. Platone Mi scuso se non sono stata troppo presente nel blog, almeno per quest’anno. Il rimando letterario di oggi è un classico shakespeariano, Racconto di Inverno, una tragedia che finisce bene. Qui troverete il simile e l’inverosimile, l’amicizia, la gelosia, il sospetto, l’inganno, la congiura, la calunnia, e a sorpresa pure l’oracolo di Delfi, e tra i protagonisti il TEMPO. Auguro a tutte/i buone feste! Continua a leggere Solstizio di inverno

Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister (IV parte)

È già passato un anno da quando ha lasciato il figlio alla Provincia Pedagogica. Felix non sembra felice del nuovo ruolo che gli hanno affidato: la cura dei puledri. Ha nel frattempo imparato una nuova lingua, l’italiano. Gli istruttori spiegano che lasciano ai ragazzi scegliere le lingue in base alle loro inclinazioni, nessun insegnamento ma conversazioni libere tra loro con una lingua al mese scelta a rotazione, tra le altre arti, la musica viene al primo posto, seguita dall’arte poetica, viene incoraggiata l’improvvisazione in versi, e la pittura. E i pittori vivono in abitazioni bellissime, proprio perché bisogna coltivare sempre … Continua a leggere Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister (IV parte)

Leggere tra le righe

          ‘I don’t really like reading anything. I don’t think reading is an experience.’ ‘But what about people reading you? Isn’t that an experience?’ Jenny felt horrible as she used the word. ‘I don’t really care about reading me, I’m a writer,’ said Vera Selig… (Difficulties with Girls, Kingsley Amis, 1988)   Oggi vi propongo una poesia di Kingsley Amis (1922-1995), romanziere inglese, poeta, critico, e insegnante di letteratura, padre dello scrittore Martin Amis. Amis è stato associato erroneamente con la corrente letteraria degli “Angry young men” – i giovani arrabbiati, tra cui spiccano John Braine, … Continua a leggere Leggere tra le righe