Red-letter day

Un lunedì dove finalmente tutto torna in ordine. Persone che pensavo fossero amiche e che si sono rivelate per quello che sono: estranee. Non ci sono più scuse, e non sono nemmeno delusa. Controllo la mail e trovo un messaggio dal passato che mi viene incontro grazie all’affidabile LinkedIn. Ci siamo perse di vista dai tempi dell’università – pieno Olocene – e la ritrovo raggiante in questa fine di Gennaio 2016 nella sua giacca a vento rosso fuoco. Non c’è nessun imbarazzo, per quello che siamo state e tuttora siamo: amiche.               Continua a leggere Red-letter day

Back to the Past

              Carissimi, con rinnovata energia eccomi pronta a una sfida novella, l’appuntamento settimanale con qualche riflessione sparsa per allietare questi giorni di pioggia di un Aprile novembrino. La primavera che tarda ad arrivare mi ha fatto rammentare i versi mirabili di Hafez: Oh Rosa, ti ho cercata tra tutte le rose, Ma non ti ho trovata. Ho patito, ho gridato, ho urlato, Girovagato Da una terra a un’altra Nell’immensità. Alla fine ti ho trovata, Quieta, addormentata Nel mio cuore.   Che meraviglia! E che conforto offre la poesia! Recentemente mi sono messa a rileggere … Continua a leggere Back to the Past

L’eterno lunedì

Altri fiumi, altri laghi, altre campagne Son là su, che non so qui tra noi; Altri piani, altri valli, altre montagne, c’han le cittadi, hanno i castelli suoi, con case de le quai mai più le magne non vide il paladin prima né poi: e vi sono ample e solitarie selve, ove le ninfe ognor cacciano belve.   Non stette il duca a ricercar il tutto; che là non era asceso a quell’effetto. Da l’apostolo santo fu condutto in un vallon fra due montagne istretto, ove mirabilmente era ridutto ciò che si perde o per nostro diffetto, o per colpa … Continua a leggere L’eterno lunedì

Il tempo delle fragole

A chi di dovere Questo lunedì una poesia di Edwin Morgan (1920-2010), pubblicata nel 1968 nella raccolta The Second Life, stesso titolo di futuri mondi virtuali che verranno creati anni dopo. Una strana coincidenza, anche se Morgan è sempre stato un grande sperimentatore, uno dei primi a scrivere poesie dedicate alla fantascienza e spaziare tra mito, tradizione e avanguardia. Tra le mie preferite rimane sempre l’intraducibile canzone scritta per il mostro di Loch Ness. (1) Fragole invece è un frammento di ricordo di due uomini che sono stati innamorati. Idealmente mi sarebbe piaciuto mantenere l’anonimato del genere, ma in italiano bisognava fare una scelta: … Continua a leggere Il tempo delle fragole